ABOUT THE NOSE ED OLTRE

TERZO CONGRESSO  CONGRESSO STABIESE DI RINOLOGIA

Sede TOWERS HOTEL SORRENTO COAST

CASTELLAMMARE DI STABIA, VIA SORRENTINA 145

 

Destinatari ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA; MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO; PEDIATRIA; CHIRURGIA GENERALE; CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE; CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA; OTORINOLARINGOIATRIA; RADIODIAGNOSTICA; PEDIATRIA (PEDIATRI DI LIBERA SCELTA); MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA);
Quota di iscrizione SI

Titolo evento FAD CLINICA ORL PER LA MEDICINA GENERALE
Id evento (se disponibile) 54-379450/1
Data inizio 15/03/2023
Data fine 31/12/2023
Dalle ore … alle ore Ore formative 10
Sede BENEVENTUM SRL, VIA ARENA 16

82034 GUARDIA SANFRAMONDI

URL https://www.fad-beneventum.it/course/view.php?id=108

Edizione 1
Destinatari (VEDI PAGINA ALLEGATA) MEDICI DI FAMIGLIA, ORL, PEDIATRI, AUDIOLOGI, ALLERGOLOGI
Quota di iscrizione 20 euro
N° Partecipanti 500
Obiettivi formativi e area

formativa

Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

 

Numero crediti 10
Responsabile Scientifico Domenico Di Maria

Razionale

sintomi di natura ORL sono quelli per i quali più spesso i pazienti si recano dal MMG. Conoscere le patologie più comuni a carico del distretto orecchio-naso e gola ha la finalità di rafforzare la continuità assistenziale tra MMG operanti sul territorio e specialisti otorinolaringoiatri. Gli argomenti sono trattati dai migliori relatori Otorinolaringoiatri Italiani dal curriculum scientifico e chirurgico eccellente.

 

Programma scientifico

I Sessione: La patologia del cavo orale e dell’orofaringe

Le lesioni del cavo orale (Durata 1h)

Relatore: Ionna Franco

Moderatore: Manola Marco

 

La patologia infiammatoria delle Ghiandole Salivari  (Durata 1h)

Relatore: De Campora Luca

Moderatore: Lombardo Nicola

 

I disturbi della deglutizione (Durata 1h)

Relatore: Vacalebre Arcadio

Moderatore: Montanaro Salvatore Carmine

 

Up-date nella gestione del paziente Osas: dalla diagnosi al trattamento  (Durata 1h)

Relatore: Capasso Pasquale

Moderatore: Filosa Barbara

 

II Sessione: Ipoacusia e vertigini

Acufeni e vertigini: le cicatrici otoneurologiche degli anziani (Durata 1h)

Relatore: Messina Aldo

Moderatore: Leo Sabato

 

Terapia medica e chirurgica della poliposi nasale (Durata 40 min)

Relatore: Balbi Massimo

Moderatore: Scarano Emanuele

 

Il deficit vestibolare acuto (Durata 1h)

Relatore: Marcelli Vincenzo

Moderatore: Scarpa Alfonso

 

La diagnostica ambulatoriale delle vertigini (Durata 1h)

Relatore: Califano Luigi

Moderatore: Ciammetti Gianluca

 

III Sessione: La cefalea rinogena

La cefalea rinogena (Durata 40 min)

Relatore: Cassiano Bernardino

Moderatore: Mirra Nicola

 

Valutazione della funzione tubarica e trattamento della disfunzione (Durata 1h)

Relatore: Alfonso Scarpa

Moderatore Prof Ettore Cassandro


Sabato 13 maggio 2023

PRESSO LLOYD’S BAIA HOTEL Via Benedetto Croce snc, Salerno

Responsabile Scientifico: Dr. ANDREA CAMPANA e Dr. LORENZO SIRI

Obiettivo formativo: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

RAZIONALE

Le malattie cardiovascolari continuano a rappresentare la principale causa di mortalità e morbilità nei paesi a più elevato reddito e a più alto tasso di industrializzazione. Bisogna ben avere in mente che la vera prevenzione deve iniziare quando si è in salute. Lo fa intendere il Continuum cardiovascolare che parte dalla disfunzione endoteliale e dall’ipertensione arteriosa per poi passare all’aterosclerosi ed alla arteriosclerosi per giungere alle malattie delle coronarie e dei circoli periferici e cerebrali a cui seguono eventi e cronicità.

 In particolare, la cardiopatia ischemica ha un ruolo preminente, sia nelle fasi acute della malattia (SCA) sia nella sua fase cronica come Sindrome coronarica cronica (SCC). Numerosi Trials di intervento hanno dimostrato che un più rigoroso controllo dei fattori di rischio, mediante comportamenti più corretti alimentari e non, in sintesi un migliorato “stile di vita”, riduce in modo sensibile e significativo l’insorgenza delle malattie cardio-cerebro-vascolari, quando ci troviamo nella fase della prevenzione primaria, ma che, solo l’aggiunta di una corretta e calibrata gestione di una terapia farmacologica, ben condotta, consente risultati importanti nella riduzione, statisticamente significativa, dei MACE, impattando anche sull’ eccesso di mortalità che ne consegue.

Non solo le moderne terapie farmacologiche hanno contribuito a migliorare prognosi e qualità di vita di pazienti affetti da cronicità, come lo scompenso cardiaco o le sindromi coronariche croniche, ma anche il miglioramento delle tecniche interventistiche in ambito coronarico, carotideo e periferico, come anche le innovative tecniche di imaging avanzato come la TAC coronarica hanno apportato un grande contributo.

Approcci terapeutici all’avanguardia si stanno affacciando o sono già una realtà per un ottimale trattamento dello scompenso cardiaco in tutte le sue fasi, con l’obiettivo di ridurre i sintomi, rallentare il progresso della malattia, migliorare la qualità e l’aspettativa di vita del paziente. L’insufficienza cardiaca, infatti, è in genere una condizione cronica molto debilitante nelle sue fasi più avanzate.

La terapia si basa sulla somministrazione di diversi tipi di farmaci, la cui scelta dipende dalle caratteristiche del paziente, dalla sua storia clinica e dalla gravità dello scompenso cardiaco.

Le attuali Linee Guida prevedono, in determinati casi, l’utilizzo di device in aggiunta alla terapia medica.

Lo scopo dell’evento odierno mira a consentire un confronto tra specialisti ospedalieri e ambulatoriali e Medici di Medicina Generale per approfondire insieme questi temi ed agevolare il paziente in un percorso diagnostico terapeutico guidato e ad organizzare follow-up sempre più cuciti sull’esigenza del singolo paziente in base alla sua patologia principale, ma anche alle co-morbilità associate.

PROGRAMMA

08.30 Registrazione partecipanti

08:45 Saluti

Dr. Giovanni D’Angelo, Presidente Ordine dei Medici SA

I° SESSIONE

 Moderano: Lorenzo Siri (Salerno) – Giorgio Torella (Napoli)

09.00 – 09.20 Nuove opzioni nella terapia farmacologica dello scompenso cardiaco : cosa dicono le linee guida Giuseppe Pacileo (Napoli)

09.20 – 09.40 I NAO oltre gli impieghi “tradizionali” (fibrillazione atriale, embolia polmonare, trombosi venosa profonda); uso nella cardiopatia ischemica e nella arteriopatia periferica Marino Scherillo (Napoli)

RAPPORTI TRA DIABETE E CARDIOPATIE:

9.40 – 9.55 Ruolo del Diabetologo Luigi Landolfi (Salerno)

9.55 – 10.10 Ruolo del Medico di famiglia Matteo Rispoli (Salerno)

10.10 – 11.00 Discussione sugli argomenti trattati.

11.00 – 11-15 Coffee-break

 

II SESSIONE A.S.PE.C.

Introduzione del Presidente A.S.PE.C.   Andrea Campana (Salerno)

Moderano: Alfonso M. D’Arco (Pagani)- Francesco Lupo (Salerno)

 11.15-11.40 Lotta alla morte improvvisa. I DAE: cosa serve per renderli più efficaci? Maurizio Santomauro (Napoli)

11.40 – 12.05 Il monitoraggio remoto dei dispositivi cardiaci impiantabili Andrea Campana (Salerno)

12.05 -12.30 Storia dell’elettrostimolazione cardiaca Fabio Franculli (Salerno)

12.30 -13.10 Discussione sugli argomenti trattati e termine sessione A.S.PE.C.

13.10 Lunch

III SESSIONE

Moderano: Michele Roberto di Muro (Salerno) – Cesare Baldi (Salerno)

14.00-14.20 Ruolo attuale della TC coronarica nel percorso diagnostico della cardiopatia ischemica Federico Piscione (Salerno)

14.20-14-40 Nuove possibilità terapeutiche nella terapia delle dislipidemie: dagli anticorpi monoclonali all’Inclisiran Antonio Pipolo (Salerno)

14.40-15.10 Discussione sull’argomento trattato

15.10  Compilazione dei questionari ECM e chiusura dei lavori

TABELLA ACRONIMI

DAE defribrillatore automatico esterno

CRT terapia di resincronizzazione cardiaca

NAO nuovi anticoagulanti orali

ASPEC Associazione Salernitana Portatori di Elettrostimolatori Cardiaci

TC tomografia computerizzata

Provider e segreteria organizzativa: BENEVENTUM srl, Via Arena 16 – 82034 Guardia Sanframondi (BN),

Accreditamento Ministeriale nr. 54

Mail:beneventum.srl@beneventum.it, Telefono: 0824-864562 – Fax: 0824-1810817 –

Mobile: 3391873431 – https://www.beneventum.it


TITOLO Aggiornamento regionale campano post-congressi

“IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE” AGGIORNAMENTO POST ESMO-WCLC

DATA INIZIO E FINE 23/09/2022-23/09/2022
TIPOLOGIA EVENTO Fad Sincrona
ID EVENTO
CREDITI FORMATIVI 4
A CHI È RIVOLTO MEDICO CHIRURGO (tutte le discipline); FARMACISTA OSPEDALIERO; FARMACISTA TERRITORIALE; BIOLOGO;

TECNICO SANITARIO DI RADIOLOGIA MEDICA,

TECNICO SANITARIO LABORATORIO BIOMEDICO

DOVE URL https://www.fad-beneventum.it/course/view.php?id=104

 

OBIETTIVI FORMATIVI E AREA FORMATIVA Linee guida – protocolli – procedure (2)
RESPONSABILE SCIENTIFICO dr. Cesare GRIDELLI
RAZIONALE

 

L’oncologia toracica è una branca in continua evoluzione e il carcinoma polmonare è uno delle neoplasie con il maggior numero di farmaci negli ultimi anni introdotti nella pratica clinica e in fase di sperimentazione. In particolare vi sono un gran numero di farmaci biologici (targeted therapies) in via di sviluppo.

I congressi internazionali annuali dell’ESMO (European Society

of Medical Oncology), dell’ASCO (American Society of Clinical Oncology) e della International Association for Study of Lung Cancer (IASLC) sono appuntamenti fondamentali per la presentazione dei risultati di nuovi studi.

Si ritiene che tenere due incontri annuali, che permettano di presentare e soprattutto discutere i dati provenienti da questi congressi avvalendosi di esperti del settore, abbia un elevato valore educazionale. Nell’ambito dell’approccio terapeutico al NSCLC, la presenza di mutazioni attivati di rappresenta un elemento fondamentale per la scelta della strategia terapeutica, poiché consente di identificare sottogruppi specifici di pazienti (oncogene addiction) che necessitano di trattamenti biologici con farmaci a bersaglio molecolare.

Pertanto l’obiettivo dell’evento è quello di delineare, sulla scorta di una diagnostica molecolare di ultima generazione, la sequenza terapeutica ottimale e di razionalizzare su base scientifica l’utilizzo dei nuovi farmaci a bersaglio molecolare (TKI) e immunoterapici nel trattamento del NSCLC

Brochure dell’evento

PROGRAMMA 

14.45 – 15:00 Iscrizione e accesso online in piattaforma digitale 15.00 – 15.10 Introduzione e obiettivi del meeting Cesare Gridelli

15.10 – 15.30 Terapia NSCLC con mutazione di EGFR e trattamento post-osimertinib Fabiana Vitiello

15.30 – 15.45 Discussione guidata sul percorso ottimale del paziente NSCLC con mutazione di EGFR Teresa Fabozzi, Francovito Piantedosi, Ferdinando Riccardi, Antonio Maria Grimaldi

15.45 – 16.00 Immunoterapia malattia avanzata Roberto Bianco 16.00 – 16.15 Immunoterapia stadio III Paolo Maione

16.15 – 16.35 Discussione guidata su Immunoterapia Teresa Fabozzi, Francovito Piantedosi, Ferdinando Riccardi, Antonio Grimaldi

16.35 – 16.55 Il carcinoma polmonare a piccole cellule Floriana Morgillo

16.55 – 17.10 Discussione guidata sul trattamento del carcinoma polmonare a piccole cellule Teresa Fabozzi, Francovito Piantedosi, Ferdinando Riccardi, Antonio Maria Grimaldi

17.10 – 17.20 Take-home message e conclusioni Cesare Gridelli Compilazione questionario ECM on line


Data 16/09/2022
Dalle ore … alle ore dalle 09.00 alle 17.00 ore formative 6
Sede HOTEL DE LA VILLE, Via Palatucci,20 – 83100 AVELLINO

 

Codice ECM 54- 354417/1
Destinatari (VEDI PAGINA ALLEGATA) Cardiologia, Cardiochirurgia, Chirurgia Vascolare, Anestesia e                        Rianimazione, Medicina Interna, Geriatria, MMG, Infermieri, Medicina E Chirurgia Di Accettazione E Di Urgenza

 

Quota di iscrizione GRATUITO
N° Partecipanti 100
Obiettivi formativi e area

formativa

Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

 

Numero crediti 6

Responsabile Scientifico: Dott. Emilio Di Lorenzo

Obiettivo formativo: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

RAZIONALE

L’evento ha come obbiettivo principale quello di fare il punto su un utilizzo razionale degli anticoagulanti diretti (DOAC) in due ampi campi,

  1. la gestione della terapia antitrombotica in prevenzione secondaria
  2. il management della fibrillazione atriale

La gestione della terapia antitrombotica in prevenzione secondaria

Le patologie cardiovascolari nelle espressioni acute e croniche rappresentano la più frequente causa di mortalità e morbilità nel mondo occidentale. Le numerose possibilità terapeutiche oggi disponibili rendono necessaria una approfondita valutazione clinica e strumentale, oltre ad una precisa stratificazione del rischio, capace di identificare le particolarità del singolo paziente al fine di applicare l’opzione terapeutica migliore. Il corso, pertanto, ha come obiettivo principale quello di fornire ai medici partecipanti, informazioni relative ai più recenti progressi e nella terapia della cardiopatia ischemica e delle principali patologie vascolari. La struttura del Corso prevede, dopo un necessario inquadramento clinico e fisiopatologico generale, la trattazione dei temi più “caldi” nel campo delle patologie cardiovascolari. Inoltre, in considerazione della necessità sempre più pressante di razionalizzare la spesa sanitaria, saranno fornite ai partecipanti le informazioni necessarie per orientare correttamente le scelte diagnostiche e terapeutiche. saranno infine discusse le linee di comportamento diagnostico-terapeutico per le varie patologie, per cercare di giungere a protocolli diagnostici condivisi. Tutti gli argomenti saranno trattati sia da un punto di vista teorico che da un punto di vista pratico con la discussione di casi clinici proposti dai relatori.

 

Il management della fibrillazione atriale

Da sempre gli inibitori della vitamina K (VKA) sono stati gli anticoagulanti orali di prima scelta per la prevenzione di trombo-embolie in pazienti con fibrillazione atriale. L’utilizzo clinico dei VKA, tuttavia, è limitato dal basso indice terapeutico e dalla necessità di uno stretto monitoraggio della terapia mediante la verifica dell’INR (International Normalized Ratio). Negli ultimi anni per la gestione del paziente con Fibrillazione Atriale le opzioni terapeutiche per il controllo del ritmo e per la prevenzione dell’ictus mediante anticoagulanti sono nettamente migliorate. Da un lato un diverso approccio per il controllo del ritmo in situazioni di emergenza e croniche dall’altro, in merito agli anticoagulanti l’ingresso degli anticoagulanti diretti (DOAC) ha significativamente modificato l’approccio clinico nella prevenzione del trombo-embolismo nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare. La stabilità della loro azione anticoagulante e la maggiore sicurezza rispetto ai VKA, infatti, hanno reso i DOAC i farmaci di prima scelta nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare. Molto rilevante, tuttavia, resta il tema dell’appropriatezza di impiego di questi farmaci, pertanto, le scelte terapeutiche debbono tener conto de profilo clinico del paziente.

PROGRAMMA

08:30  Registrazione partecipanti

SESSIONE I:              LA PREVENZIONE SECONDARIA

Moderatori:      L. Di Lorenzo – G. Galasso – P. Golino

Discussant:       G. Caiazzo, F. Manganelli, F. Vigorito

09:00 – 09:15           Il passaggio dalla fase acuta alla cronicità: il peso del rischio residuo                   C. Riccio

09:15 – 09:30           Il trattamento antitrombotico a lungo termine                                                   A. Varricchio

09:30 – 09:45           Ridurre l’LDL: presto, velocemente ed a lungo termine                                       F. Lanni

09:45 – 10:00           Il percorso di follow up: quali indagini e quando farle                                        Q. Ciampi

10:00 – 10:30           Discussione

 

10:30 – 11:00           Coffee Break

 

Moderatori:      C. Mauro – G. Napolitano – B. Villari

Discussant:       V. Ambrosini, M. Capasso, G. Eusebio

11:00 – 11:15           ShortDAPT dopo PCI                                                                                          G. Esposito

11:15 – 11:30           La singola antiaggregazione con o senza ASA                                          F. Minicucci

11:30 – 11:45           DAPT, SAPT o anticoagulazione dopo TAVI                                                          S. Capobianco

11:45 – 12:00           La terapia farmacologica ottimale nelle Sindromi Coronariche Croniche              A. D’Andrea

12:00 – 13:00           Discussione

 

SESSIONE II:             LA FIBRILLAZIONE ATRIALE

Moderatori:      M. Scherillo – G. Sibilio – C. Vecchione

Discussant:       G. Bianchino, F. Esposito, F. Rotondi

14:00 – 14:15          Epidemiologia e terapia della Fibrillazione Atriale                                                     M. Volpicelli

14:15 – 14:30           Strategie d’identificazione precoce: sarebbe utile uno screening?           A. D’Onofrio

14:30 – 14:45           Ablazione: tecniche attuali ed indicazioni                                               F. Nappi

14:45 – 15:00           Trattamento anticoagulante ottimale                                                     L. Fattore

15:00 – 15:30           Discussione

Moderatori:      C. Baldi – L. Caliendo – B. Tuccillo

Discussant:       M. Boccalatte, F. D’Onofrio, G. Macina

15:30 – 15:45           Duplice vs triplice terapia nei pazienti in F.A. sottoposti a PTCA               F. Scotto di Uccio

15:45 – 16:00           F.A. e ictus criptogenetico                                                                     F. Urraro

16:00 – 16:15           Occlusione dell’auricola sx: il paziente ideale                                          G. Quaranta

16:15 – 17:00           Discussione

17:00           Conclusioni e Compilazione questionario e val ecm


Data 16/09/2022
Dalle ore … alle ore Dalle ore 18.30 alle ore 20.00 ORE FORMATIVE 1.5
Sede HOTEL DE LA VILLE VIA PALATUCCI 20 AVELLINO

 

Codice ECM 54-356868/1
Destinatari (VEDI PAGINA ALLEGATA) MMG, Ortopedia e Traumatologia, Geriatria, Medicina Fisica e Riabilitativa,  Fisioterapista

 

Quota di iscrizione GRATUITO
N° Partecipanti 25
Obiettivi formativi e area

formativa

Obiettivo formativo:_ Epidemiologia – prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali (10)

 

Numero crediti 1.3
Docente sostituto I Docenti che per problematiche sopraggiunte non possano relazionare saranno sostituiti dal Responsabile Scientifico o dai Docenti, da questo individuati, in grado di sostenere le tematiche attinenti alle relazioni.
Responsabile Scientifico Alessandro Ciarimboli

 

Avellino, 16 settembre 2022-Hotel De La Ville, Via Palatucci 20

Responsabile Scientifico Dott. Alessandro Ciarimboli

Obiettivo formativo: Epidemiologia – prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali (10)

Razionale

L’Osteoporosi è una patologia cronica che comporta, con il passare del tempo, una depauperazione della struttura trabecolare dell’osso, con conseguente aumento progressivo del rischio di frattura. Le fratture da fragilità, infatti, sono una entità nosologica estremamente gravosa per i Servizi Sanitari Nazionali per il loro crescente numero legato all’aumento della popolazione anziana. Nelle donne di oltre 45 anni, infatti, le fratture da osteoporosi determinano più giornate di degenza ospedaliera di molte altre patologie di rilievo, quali infarto del miocardio, diabete o carcinoma mammario e interventi chirurgici soventemente costosi.

La Presa in carico del paziente Osteoporotico deve necessariamente essere di tipo multidisciplinare. Il MMG ha il compito di coordinare gli accertamenti e le terapie preventive, nonché la consulenza di specialisti che si fanno carico delle problematiche insorte a causa della fragilità ossea.

La coordinazione tra Territorio e specialisti è l’unico mezzo per prevenire conseguenze che possono diventare uno stillicidio per il SSN e al tempo stesso molto invalidanti per il paziente stesso

 

Programma

Ore 18.00 Registrazione dei partecipanti

Ore 18.15 Introduzione del corso, risvolti sociali e sanitari dell’Osteoporosi – A. Ciarimboli

Ore 18.30 La gestione della prevenzione post Frattura Femore – P. Santoro

Ore 18.45 La presa in carico Riabilitativa delle Fratture Vertebrali . Utilizzo di Ortesi- G. Arianna

Ore 19.00 L’esigenza preventiva nella protesistica di elezione – S. Grassi

Ore 19.15 Algodistrofia in Chirurgia Ortopedica – U. Camilleri

Ore 19.30 Question time con la platea

Ore 19.45 Conclusioni – A. Ciarimboli

Ore 20.00 Chiusura del corso e Compilazione del test di verifica

20.30 Cena

 

Segreteria Organizzativa: BENEVENTI Srl Via Clementina Perone, n. 39 BENEVENTO

stefaniadevita@gmail.com, info@beneventi.eu

Provider: BENEVENTUM srl, Via Arena 16 – 82034 Guardia Sanframondi (BN),

Accreditamento Ministeriale definitivo nr. 54 del 19 dicembre 2013

Mail: beneventum.srl@beneventum.it,

Telefono: 0824-864562 – Fax: 0824-1810817 –

Mobile: 3391873431 – https://www.beneventum.it


Data 10 Settembre 2022
Dalle ore … alle ore Dalle ore 10.00 alle ore 12.30  ORE FORMATIVE NR.2.5
Sede AREA CONGRESSUALE MARIA SS. DELLE GRAZIE  A. O. SAN PIO Benevento, Via Pacevecchia, 53, 82100

 

Codice ECM 54-356691/1
Destinatari (VEDI PAGINA ALLEGATA) MMG, CHIRURGIA VASCOLARE, MEDICINA INTERNA, GERIATRIA, MEDICINA DI ACCETTAZIONE E DI URGENZA
Quota di iscrizione GRATUITO
N° Partecipanti 40
Obiettivi formativi e area

formativa

Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

 

Numero crediti 2

 

Responsabile Scientifico: Dott. Davide Razzano

Obiettivo Formativo Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

RAZIONALE

La chirurgia vascolare è una branca ultraspecialistica che tratta prevalentemente patologie di natura aneurismica e aterosclerotica, negli ultimi decenni si è avuta una evoluzione di tipo mini invasivo con accesso percutaneo in oltre il 70% dei I casi. Obiettivo del corso è mettere a conoscenza e confrontarsi con i MMG che quotidianamente gestiscono le scelte terapeutiche dei pazienti.

 

SABATO 10 SETTEMBRE 2022

9:00  Registrazione Partecipanti e  Saluto Autorita’

Direttore Generale A.O. San Pio di Benevento

Direttore Sanitario Aziendale A.O. San Pio di Benevento

Presidente Ordine Dei Medici di Benevento – Dott. Giovanni Pietro Ianniello

Direttore Dipartimento Cardio-Toraco-Polmonare – Dott. Marino Scherillo

9:30 Presentazione del Corso Dott. Davide Razzano

 

I SESSIONE

Moderatori: L. Milano E. Cutillo

10:00 Il ruolo del COMPASS nelle rivascolarizzazione arti inferiori (Dott.ssa C.Cognetti)

10:30  Trattamento endovascolare aneurisma aorta addominale ( Dott. G. Solimeno)

11:00 Rivascolarizzazione arti inferiori (Dott. E. Soreca)

11:30 Trattamento stenosi carotidea (Dott. G. Guardascione)

12:00 Trattamento con radiofrequenza insufficienza venosa cronica arti inferiori (Dott.ssa C. Cognetti)

12:30  Chiusura lavori, prova apprendimento e consegna attestati

 

Segreteria Organizzativa e Provider Ecm:

Beneventum Srl

Via Arena,16

82034 Guardia Sanframondi (BN)

tel: 0824/864562, cell. 3391873431, mail: beneventum.srl@beneventum.it


TITOLO Implicazioni cardiovascolari della pandemia COVID-19

Ruolo dei DOAC ASA ed ARNI

DATA INIZIO E FINE 30/08/2022-30/11/2022
TIPOLOGIA EVENTO Fad Asincrona
ID EVENTO
CREDITI FORMATIVI 2
COSTO gratuito
A CHI È RIVOLTO MEDICI CHIRURGHI
DOVE URL https://www.fad-beneventum.it/course/view.php?id=103
OBIETTIVI FORMATIVI E AREA FORMATIVA Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

 

RESPONSABILE SCIENTIFICO dr. Domenico Acanfora
RAZIONALE

 

La malattia da Coronavirus 2019 (COVID-19), caratterizzata da una sindrome respiratoria acuta grave, coronavirus-2 (SARS-CoV-2), rappresenta la pandemia del secolo, con circa 3,5 milioni di casi e 250.000 morti in tutto il mondo sino a maggio 2020. Sebbene i sintomi respiratori di solito dominano la presentazione clinica, ora è noto che COVID-19 ha anche manifestazioni cardiovascolari potenzialmente gravi, tra cui lesioni miocardiche, miocardite, sindromi coronariche acute, embolia polmonare, ictus, aritmie, insufficienza cardiaca e shock cardiogeno. Le manifestazioni cardiache di COVID-19 potrebbero essere correlate all’attività adrenergica, all’infiammazione sistemica e alla sindrome da rilascio di citochine causate da SARS-CoV-2, infezione virale diretta delle cellule del miocardio e dell’endotelio, ipossia dovuta a insufficienza respiratoria, squilibri elettrolitici, sovraccarico di liquidi ed effetti collaterali di alcuni farmaci utilizzati per il COVID-19.

COVID-19 ha profondamente modificato le cure sia per pazienti ambulatoriali sia per i pazienti con eventi cardiaci acuti, portando alla cancellazione delle procedure elettive e riducendo l’efficienza dei percorsi assistenziali per acuti. È stato riportato anche un ridotto utilizzo dei servizi sanitari per condizioni acute da parte di pazienti non COVID-19, attribuito alla preoccupazione di contrarre l’infezione durante il percorso ospedaliero.

Sono stati introdotti approcci innovativi che sfruttano le moderne tecnologie per affrontare la pandemia di COVID-19, tra cui telemedicina, diffusione di materiale didattico sui social media, app per smartphone per il monitoraggio dei casi e intelligenza artificiale per l’evoluzione della pandemia. Questo percorso formativo offre una panoramica della fisiopatologia e delle implicazioni cardiovascolari di COVID-19, il suo impatto sui percorsi di cura esistenti per affrontare la pandemia e una proposta di nuovi algoritmi di gestione per le più comuni condizioni cardiache acute.

 

PROGRAMMA SCIENTIFICO I PARTE Implicazioni cardiovascolari della pandemia COVID-19. Ruolo dei DOAC ASA ed ARNI

Relatori: Dott. Domenico Acanfora e Dott. Gerardo Casucci – Dipartimento di Medicina Interna Casa di Cura San Francesco Telese Terme (BN)

1.         Introduzione

2.         Epidiemologia e fisiopatologia dell’infezione COVID-19

3.         Presentazioni cliniche COVID-19

4.         Malattia cardiovascolare e COVID-19

5.         Danni cardiovascolari nell’infezioni COVID-19

5.1 Danno miocardico

5.2 Miocardite e pericardite

5.3 Sindromi coronariche acute

5.4 Aritmie

5.5 Insufficienza cardiaca e shock cardiogeno

5.6 Tromboembolia venosa ed embolia polmonare

5.7 Ictus

6.         Ridefinizione delle priorità nella cura cardiovascolare

7.         Procedure di emergenza ed elettive

8.         In che modo Covid-19 può influire sull’erogazione di cure cardiovascolari a pazienti non infetti

9.         Trattamento COVID-19 e implicazioni cardiovascolari

10.       Farmaci antivirali

11.       Modulatori di risposta immunitaria

12.       Bloccanti sistema renina-angiotensina-aldosterone

 

II PARTE Casi Clinici enigmatici in ambito cardiovascolare

1.         Stato Protrombotico nel Paziente COVID-19

Conclusioni


TITOLO 3P in ORL: PRESENTAZIONI PRATICHE IN PEDIATRIA

 

 

TITOLO 3P in ORL: Presentazioni Pratiche in Pediatria
DATA INIZIO E FINE 15/06/2022-31/12/2022
TIPOLOGIA EVENTO Fad Asincrona
ID EVENTO
CREDITI FORMATIVI 4
COSTO 10,00 i.c.
A CHI È RIVOLTO PEDIATRI, CONTINUITA’ ASSISTENZIALE, MMG, OTORINOLARINGOIATRI, DERMATOLOGI, ALLERGOLOGI ED IMMUNOLOGI
DOVE URL https://www.fad-beneventum.it/course/view.php?id=102

 

OBIETTIVI FORMATIVI E AREA FORMATIVA Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

 

RESPONSABILE SCIENTIFICO dr. Domenico Di Maria
RAZIONALE

 

Il corso si propone di formare i discenti su temi di clinica pediatrica che siano sia attuali quanto molto diffusi.

La patologia pediatrica di frequente riscontro è sicuramente quella che interessa la prime vie aereo-digestive. Le riniti, le rino-otiti e le faringotonsilliti rappresentano quasi il 40% dei casi che un pediatra osserva quotidianamente nel suo ambulatorio.

Di contro la patologie dermatologica ricopre almeno un ulteriore 25-30%.

E’ necessario, quindi, che il pediatra conosca le fisiopatologia, la clinica, la diagnostica e la terapia delle suddette patologie che insieme rappresentano circa il 70% della pratica professionale quotidiana.

A queste lezioni si aggiunge la trattazione del long-covid in pediatria: una realtà nuova, impegnativa ed obbligata con la quale il pediatra deve necessariamente confrontarsi nel medio termine anche e soprattutto nel bambino. Questo per evitare le cronicità dell’adulto.

I corso mantiene sempre un taglio pratico, con dimostrazione di casi clinici, onde permettere ai discenti di utilizzare direttamente nella pratica professionale le competenze acquisite.