BROCHURE DEKL CORSO

TITOLO

PROFILASSI E PROTEZIONE ANTITROMBOTICA NEL PAZIENTE COMPLESSO

DURATA

dal 08/10/2020 al 08/10/2020 

TIPOLOGIA EVENTO

Webinar

ID EVENTO

54- 300660/1

CREDITI FORMATIVI

4,5

COSTO

GRATUITO

A CHI È RIVOLTO

ANESTESIA E RIANIMAZIONE; ANGIOLOGIA; CARDIOCHIRURGIA; CARDIOLOGIA; CHIRURGIA VASCOLARE; CURE PALLIATIVE; EMATOLOGIA; GERIATRIA; MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO; MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA; MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E DI URGENZA; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA); MEDICINA INTERNA; NEFROLOGIA; NEUROLOGIA; ONCOLOGIA; PATOLOGIA CLINICA (LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGIA); REUMATOLOGIA;

DOVE

il corso è fruibile in elearning (quindi online) sulla nostra piattaforma certificata per la formazione a distanza secondo le pertinenti norme applicabili. Il corso è disponibile dalle ore 16.00 alle ore 19.00 del 08 Ottobre 2020

OBIETTIVI FORMATIVI E AREA FORMATIVA

Obiettivi formativi tecnico professionale: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18) 

RESPONSABILE SCIENTIFICO

Fabio Crescibene

FRUIZIONE DEL CORSO

E’ necessario effettuare la registrazione alla piattaforma

REGISTRATI ALLA PIATTAFORMA

Dopo essersi registrati scrivere a beneventum.srl@beneventum.it per la conferma dell’iscrizione e per ottenere la chiave di iscrizione

Ottenuta la conferma dalla segreteria e la chiave di iscrizione il giorno 08/10/2020:

1.     accedere alla piattaforma cliccando qui facendo il login inserendo username e password generata in fase di registrazione alla piattaforma

2.     accedere corso cliccando ACCEDI AL CORSO

 

VALIDITA’ DEL CORSO

Il corso è valido su tutto il territorio nazionale

VERIFICA E VALUTAZIONE

Alla conclusione del corso il partecipante effettuerà sempre sulla piattaforma online la verifica dell’apprendimento tramite test a risposta multipla con doppia randomizzazione. Lo svolgimento del questionario finale è possibile fino al terzo giorno successivo alla data del webinar (11/10/2020)

ATTESTATO

Al superamento del test finale, il partecipante conseguirà l’attestato valido a tutti gli effetti di legge che potrà scaricare dalla piattaforma. In caso di non superamento del test, è possibile ripeterlo

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

BENEVENTUM SRL, VIA ARENA,16 – 82034 – GUARDIA SANFRAMONDI email: beneventum.srl@beneventum.it

 

RAZIONALE

 

Il trattamento anticoagulante cronico coinvolge all’incirca un milione quattrocentomila pazienti in Italia , con una tendenza ad un progressivo e importante incremento, visto l’aumento dell’età media e vista la tendenza incrementale di patologie quali Diabete ed ipertensione arteriosa che insieme all’età sono tra i principali fattori di rischio delle due patologie che certamente richiedono una terapia anticoagulante orale e cioè la Fibrillazione atriale(valvolare e non valvolare) e il TEV (Trombosi venosa profonda ed Embolia Polmonare). Inoltre, il numero di persone che assumono cronicamente farmaci antitrombotici è sicuramente ancora più elevato, anche se non valutabile con sicurezza.
Il settore dell’anticoagulazione, e in misura minore anche quello degli antiaggreganti, vive 
oggi un momento di grande innovazione grazie all’introduzione anche nel nostro paese di nuovi farmaci orali anticoagulanti DOAC/Anticoagulanti ad azione diretta ( NAO/ Nuovi anticoagulanti orali) per i quali è prevedibile un impiego sempre più diffuso per la più semplice gestione del follow-up e per la maggiore sicurezza in svariati setting di pazienti trattati.
Da oltre 50 anni gli unici farmaci anticoagulanti disponibili per un uso cronico sono stati gli antagonisti della vitamina K (AVK). Sicuramente molto efficaci, essi presentano però degli aspetti di difficoltà nella gestione della terapia che necessita di frequenti controlli periodici con conseguente regolazione e controllo, da parte del clinico, della dose quotidiana, al fine di mantenere un range terapeutico sicuro, sia da un punto di vista di efficacia (protezione dall’ictus), sia da un punto di vista di sicurezza (protezione dai sanguinamenti e dagli effetti avversi). La necessità di monitorare adeguatamente l’anticoagulazione con AVK necessita di un grosso impegno da parte dei pazienti e un’alta qualità dei servizi sanitari per fare in modo che la terapia sia efficace e con il minor numero possibile di complicanze.
L’introduzione nell’uso clinico quotidiano di nuovi anticoagulanti orali (NAO) – denominati anticoagulanti orali diretti (DOAC) – dotati di meccanismo d’azione diverso tra loro e completamente diverso dagli AVK, ha aumentato il bisogno di chiarimenti e suggerimenti per gestire al meglio questi farmaci ed i pazienti che li utilizzano, favorire la conoscenza degli studi clinici che ne hanno decretato le indicazioni. Questi farmaci trovano indicazione per un uso cronico per il trattamento di pazienti con Fibrillazione Atriale non valvolare (FANV) o per la terapia in fase acuta o di lungo periodo del tromboembolismo venoso (TEV).
In questo scenario, emergono  sia nei medici che nei pazienti bisogni di maggiore conoscenza sul vantaggio o meno di passare dai vecchi AVK ai NAO, sulla sicurezza ed efficacia della terapia cronica con i NAO, e su quali siano i candidati idonei ai vecchi o ai nuovi anticoagulanti, tenendo in considerazione, soprattutto in questo periodo post-Covid delle difficoltà da parte dei pazienti ad essere prenotati e /ricevuti in ambito ospedaliero o ambulatoriale in sicurezza.
Inoltre diventa indispensabile un’adeguata informazione e formazione dei professionisti della sanità e dei sistemi del Servizio Sanitario per superare le incertezze e i dubbi sui vantaggi, la sicurezza, la gestione più idonea delle opzioni terapeutiche disponibili e il ricorso a strumenti e strategie per una migliore qualità terapeutica, migliore aderenza e aumentata qualità di vita dei pazienti.

Il Convegno si prefigge di far interloquire i diversi clinici specialisti, cardiologi, internisti, geriatri, ematologi, vascolari, medici di medicina generale per affrontare in interdisciplinarietà l’ampia tematica relativa all’anticoagulazione, alle indicazioni e  agli usi corretti dei diversi farmaci anticoagulanti oggi disponibili, con l’obiettivo di fornire a professionisti tutti strumenti conoscitivi e culturali più idonei per meglio seguire, trattare e controllare questi pazienti, soprattutto quando questi ultimi siano affetti da patologie concomitanti e co-morbilità che devono rendere il medico più attento e il regime di controllo e follow-up più ravvicinato e stringente.

 

BROCHURE DEL CORSO

PROGRAMMA

 

15.45 Iscrizione e accesso online in piattaforma digitale

 

Ø Moderatore   Dr. CRESCIBENE Fabio

 

Ø 16.00 Presentazione degli obiettivi del corso ed introduzione 

                                                      Dr. CRESCIBENE Fabio 

Ø Fibrillazione Atriale non valvolare e Diabete: un binomio a cui prestare molta attenzione                                     Dr. LANDOLFI Luigi

Ø Fibrillazione Atriale non valvolare nel paziente sottoposto a P.C.I.

                                                             Dr. DI MURO Michele Roberto

Ø Fibrillazione atriale non valvolare ed I.R.C.: la necessità di un trattamento terapeutico idoneo che miri anche alla salvaguardia della funzionalità renale residua                                        Dr. SIRI Lorenzo 

Ø Fibrillazione Atriale non valvolare: gestione e trattamento del paziente anziano                                                       Dr. CARBONELLA Marco

Ø Trombosi venosa profonda ed Embolia Polmonare in pazienti con patologia oncologica e/o con stati infiammatori cronici: nuovi approcci di trattamento, in acuto, sub-acuto e nel lungo termine  

          Dr. IANNOTTA Vincenzo

Ø Nuove prospettive terapeutiche, sinergiche e combinate, per il trattamento di pazienti ad alto rischio ischemico 

                                                                               Dr. SOTGIU Pietro

Ø  Come migliorare la gestione, l’aderenza e la continuità terapeutica nel paziente anticoagulato in era Covid19: riorganizzare l’attività ambulatoriale di monitoraggio e di Follow-up per minimizzare i rischi per paziente, operatori sanitari e familiari dell’assistito  

                                                                    Dr. LONGOBARDI Raffaele

Ø 19.00 Conclusioni e Take of message         Dr. CRESCIBENE Fabio

 

Ø Compilazione questionario ECM on line